project
Questa sequenza di oggetti è animata da una ricerca silenziosa ma costante che vede nel design una sorta di dimensione ideale per indagare attraverso la piccola scalapossibilità umane di comportamento e modalità di vita dentro gli spazi. Queste modalità sono tuttavia soggettivee, seppur ascrivibili ad un fenomeno diffuso nel design italiano dell’ultimo decennio, costituiscono un invito diretto, senza mediazioni, a sviluppare atteggiamenti e modi di vivere dedotti dacondizioni e desideri personaliche cercano delle affinità con la quotidianità collettiva.
Essi nascono da concetti semplici e si affinano, fino a concretizzarsi, in un continuo scambio di conoscenze e competenze con gli artigiani, che hanno individualmente contribuito alla messa a punto dei progetti, avvalorando il prodotto con intelligenza pratica e pregiata manualità. Si tratta di oggetti accomunati da una pulizia espressiva talvolta severa, che tentano delle operazioni progettuali assolute, per ritrovare in questo rigore il proprio carattere, ma con l’obiettivo di finalizzare la forza espressiva di un’operazione concettuale a delle effettive possibilità di contaminazione umana dell’oggetto.
Si contrappone allasemplicità della forma la volontà di ideare un design flessibile, ibrido, apertoa molteplici possibilità di utilizzo. I progetti fin qui realizzati esemplificano queste caratteristiche. Alcuni lavorano sulle possibilità di movimento o sui livelli di condensazione di un “pezzo unico”, alla ricerca di un’estetica che tende ad accentuare le possibili combinazioni d’uso. Altri utilizzano e riutilizzano prodotti già esistenti, mai nell’ottica del riciclo ma in una dimensione progettuale che punta semmai al ready-made, con l’obiettivo di rinnovare le possibilità di interazione con l’uomo.
webdesign - umberto daina